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![]() Razzismo e omofobia: ma l'omosessualità è una cosa normale?
L'OMS è chiara al riguardo dell'omosessualità, sul fatto dell'intolleranza per il diverso (di pelle, cultura o orientamento sessuale) è una vecchia questione sulla paura e sulla proiezione verso chi non si conosce di istinti propri, di solito il razzista proietta sulla vittima le parti di sé che non sopporta e così facendo cerca di esorcizzare.
Che dire? E’ in parte umano, capita anche a me, e per paradosso, esser razzisti coi razzisti è una forma pur sempre di razzismo, forse perché proiettiamo la nostra naturale intolleranza in loro e a guardarci dentro ci vedremmo tanta poca tolleranza anche dentro di noi... La via è riconoscere le proprie debolezze umane e mettersi sempre in gioco senza pretendersi troppo i "buoni". |
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In natura c'è un pescetto molto comune nel nostri mari dal nome Donzella che nella vita di ogni individuo compie tre stati di sessualità, prima maschio, poi ermafrodita e poi femmina.
Certo, non è paragonabile all’omosessualità dell’uomo, perchè in tutti i tre stati ogni individuo di quella specie di pesce riesce a riprodursi, dove riproduzione in natura significa difesa della specie e proseguimento della stessa, cosa assai diversa nell'uomo che invece non ha più nulla da cui difendersi: addirittura la riproduzione diventa sfida nei confronti degli individui della sua stessa specie per imporsi con il proprio casato e quello del proprio albero genealogico. Quindi, qualora una persona, a prescindere dal suo orientamento sessuale, si tira dietro le spalle la porta di casa sua e dentro casa ci fa quello che gli pare non vedo perchè debba dar conto al resto del mondo. Ovviamente quel "fare ciò che gli pare" è riferito esclusivamente a persone mature e consenzienti. Al resto del mondo occorre invece coltivare l'idea di una società che accolga ogni diversità che poi sia di tipo medico sanitario, culturale, religioso o di sessualità poco importa. Ognuno di noi non è mai eguale ad un altro anche quando si è una diabetica etero buddista di matrice politica democristiana, che tromba con un costituzionalmente sano etero pastore valdese di orientamento politico leghista. ![]() |
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S P E T T A C O L O ! ! ! Hai riassunto perfettamente il mio pensiero. Grazie ![]() |
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Sapete perchè Dio non giudica il proprio operato? Semplicemente perchè non ha termini di paragone.
Ciao io sono nuovo in questo forum, e vi ho trovati su google dopo una discussione sull'omosessualità fatta in famiglia: " E' l'omosessualità di natura genetica o ambientale?". Da qui ho visto che anche voi ne avete discusso abbastanza e vorrei condividere con voi il mio pensiero. Il problema che si cerca sempre di scomporre l'uomo in genetica o ambiente, potrebbe essere superato con un diverso punto di vista, ma se è vero che l'ambiente e in senso più generale l'universo ha generato il prodotto genetico che siamo, non è forse che discutiamo di due aspetti apparentemente diversi, ma che sono solo due proiezioni differenti della stessa cosa. Mi spiego meglio, l'evoluzione biologica non credo stia percorrendo una via parallela confrontandosi e interagendo continuamente con l'universo, ma credo che questa sia semplicemente un'estensione continua di quest'ultimo, noi come tutte le forme viventi siamo un aspetto dell'organizzazione energetica dell'universo il cui disegno non ci è assolutamente chiaro sempre che ce ne sia uno (personalmente sono convito di si, ma non ne discuto ora). Ho espresso questo pensiero per dimostrare che l'omosessualità, come tante altre questioni, non può essere più fatta rimbalzare tra due punti di vista differenti, in quanto non c'è più dualità, la partita è giocata da un solo membro:" l'universo", e noi etero, omo, bisex, atei agnostici buddisti siamo solo aspetti di questo eterno e angosciante divenire che è il decadimento energetico entropico che chiamiamo esistenza. Trovo quindi inutile discutere di ciò che è giusto o sbagliato, di prendere posizioni troppo rigide, dedichiamoci prima come umanità a scoprire quale sia il vero motivo della nostra esistenza e forse fra 2.000.000 di anni torneremo sull'argomento per dividere ciò che è giusto da ciò che non lo è. Scusate l'atteggiamento un po' estremo dal punto di vista filosofico, ma io sono appassionato di astronomia, e visti da Giove vi assicuro che siamo molto insignificanti. ![]() Ultima modifica di forse; 08-16-2007 a 01:54 AM Motivo: errore |
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Trovo in parte corretto ciò che affermi, ma capisci che ci stiamo già dedicando a capire il motivo della nostra esistenza, insieme a tante altre cose che cerchiamo di capire e che forse non capiremo mai. Non è che parlare di altro sottrae energie alle domande principali che sempre ci siamo posti: chi siamo, da dove veniamo, dove andiamo e perchè. Purtroppo, a mio avviso non è detto che fra 2.000.000 avremo le risposte, anche perchè la tecnologia ci ha aiutato in molti aspetti, ma in altri non ci aiuterà mai, saranno sempre al di fuori della nostra portata (ma qui stiamo andando in Off Topic). Ciao |
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Il razzismo è pure e semplice ignoranza, mista a paura di qualcosa di diverso da noi, non soltanto l´omosessuale o lo straniero.
Purtroppo l´ignoranza è ancora più difficile da sconfiggere rispetto al razzismo, quindi gli idioti tra di noi esisteranno sempre, noi dobbiamo solo sforzarci di far loro vedere la luce dell´intelligenza! |
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Lo penso anche io
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http://www.lavalledelleco.net/index.htm |
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