FAQ |
Lista utenti |
Gruppi sociali |
Calendario |
Cerca |
Messaggi odierni |
|
|
LinkBack | Strumenti della discussione | Modalità di visualizzazione |
|
|
|||
Ma i naviganti di internet sono tutti di sinistra?
Credo che sarebbe meglio fare alcune semplici divisioni:
- chi si collega a internet molto spesso si collega da un luogo di lavoro. ora è ovvio che difficilmente operai e muratori andranno in giro con i portatili a tracolla. Ovvio anche che chi fa simili lavori quando torni a casa magari ha altre priorità che collegarsi a internet, - quindi anche chi si collega da casa secondo me non fa lavori molto usuranti, fisicamente, a mio avviso. - non è vero secondo me come che gli "altri non manifestino la loro opinione". La manifestano molto chiaramente, basta andare nei posti dove vivono, vedi mercati generali, per esempio. Quindi il popolo di internet fa, necessariamente, parte della classe media, chiamiamola così. Che questa sia tout court di sinistrà non è così, anche se il pubblico impiego prevede una prevalenza di utenti di sinistra. Questo porta a una maggiore occupazione da parte della sinistra di luoghi virtuali e porta la minoranza virtuale di destra ad essere più agguerrita in quanto minoranza qui. |
|
|||
Caro emanuele,cerchero di darti una risposta (sempre sulla base della mia opinione).
Io penso che il fatto per cui su internet si trovi più materiale su berlusconi che su gli altri, stia che il boom di internet sia avvenuto in italia, solo negli ultimi 6 anni, anni in cui a governare questo paese c'era lui, quest' uomo dal sorriso finto non convinceva molte persone "sopratutto quelle di sinistra" della sua onestà e moralità, e in questi anni in cui la censura si è fatta più pesante l'unico mezzo per far girare quelche notizia era internet, mentre per quanto riguarda gran parte del materiale è solo sfoto, questa è sempre stato un modo per criticare il potere come la satira ma in maniera meno fine. Io penso che se internet avesse avuto la stessa diffusione ai tempi di Andreotti e Craxi al potere sarebbe stato lo stesso. Se cerchi materiali su Prodi se ne trova ma comunque è sfoto, mentre per Berlusconi ci sono fatti ben peggiori, che vengono criticati, sopratutto a chi in quel periodo governava l' italia. Se riuscissimo a tornare a com'era internet 5 o 6 anni fa, puo darsi che tutto il materiale adesso presente non ci sarebbe stato. Per quanto riguarda l'informazione, internet è un buon strumento, ma non è l'unico: ci sono libri e giornali, anche se internet se usato con una visione critica dell cose è un buonissimo strumento. Non ho capito che rimedi vorresti avere, vorresti che le informazioni fossero messe anche da gente di destra, che il centro sinistra venisse criticato di più? Che non si parlasse solo di Berlusconi? ..questo penso sia molto difficile! |
|
|||
Vorrei che su internet ci andassero tutti in egual misura, idem per scriverci o produrre materiale. Questo dovrebbe avvenire anche sui giornali e sulla tv, ma visto che in quest'ultimi due avvenimenti sono impossibili al momento, si dovrebbe sbilanciarli ulteriormente da una sola parte su internet per equilibrare il tutto (come effettivamente forse un po già avviene...), no?
|
|
|||
Ecco un ragionamento intelligente, che potrebbe sfociare .in una discussione e analisi politica con la P maiuscola, tenendo sempre presente la citazione di un grande intellettuale, che non si può dire che pendesse a sinistra!!
“Non condivido le tua idee, ma darei la vita perché tu le possa esprimere” A proposito che la cultura pende a sinistra, secondo me non può essere di sinistra come non è di destra. La cultura con la C maiuscola è cibo per l'intelletto, è come dire che il pane è di sinistra. E’ vero che tanti attori comici, scrivani si dichiarano di sinistra: penso però che ci sia una questione d'interesse personale. Cosi facendo si aggraziano i funzionari pubblici che si trovano alla RAI, negli uffici preposti al finanziamenti di stato, alle segreterie di partito ecc. Non credo di detenere la verità, mi baso solo sulle mie conoscenze e sulla conoscenza del mondo, dove ho avuto la fortuna di stare vicino a gente di grande sapere, e mai dico mai la loro intellettualità era etichettabile! |
|
|||
Il vero problema è che in Italia si considera di destra un elettore di Berlusconi o di fini: ma vi pare possibile? Montanelli la pensava diversamente…
In un Paese normale, quelli più schifati da Berlusconi dovrebbero essere proprio coloro che hanno idee di destra! |
|
|||
Quote:
Ultima modifica di oscar; 07-01-2007 a 11:14 PM |
|
|||
E' sbagliato dare un etichetta, di sinistra o di destra al materiale presente su internet. Senza Internet, Berlusca sarebbe ancora lì. Per televisione si ha l'immagine di uno personaggio vincente, che si è fatto da solo, grande riformista ecc. L'opposizione "non demonizzava" e ci "inculizzava".
Internet è stata la base dell'antiberlusconismo, con la sua vastità di informazioni senza censura, a cui tutti potevano accedere… Infine non è che tutte le persone colte sono di sinistra: Vedi Montanelli e Sartori! E' più corretto dire invece che le persone più ottuse votano Berlusconi.. e i disonesti…! |
|
|||
Perchè gli intellettuali e le persone con un livello medio-alto di istruzione sono prevalentemente di sinistra?
C'è chi dice che lo fanno per conformismo, per dimostrare di essere politicamente corretti; oppure per opportunismo: gli sbocchi professionali delle persone laureate sono in gran parte la scuola, l'università, le case editrici, la magistratura, l'amministrazione pubblica, il cinema, la televisione, gli ospedali ecc., tutti feudi della sinistra. Io penso che ci sia anche un altro motivo: un desiderio di modernità che per la mancanza di una diffusa cultura liberale trova necessariamente il suo sbocco a sinistra. In Italia il pensiero dominante (stavo per dire unico) è quello catto-comunista. Non potendo i cattolici patrocinare campagne come il divorzio, l'aborto, la libertà di ricerca scientifica ecc., la sinistra si è fatta paladina di queste istanze, attirando così nella sua orbita i laici e i liberali. Questi ultimi da soli, purtroppo, nella strutturazione del potere politico in Italia non hanno peso! |
|
|||
Quote:
Ovviamente, i cogl..., gli ottusi e i disonesti sono equamente divisi tra destra e sinistra (giusto per fare un esempio: in Sicilia le cooperative rosse hanno sulle spalle più indagini e processi di mafia di quanti la nostra filosofia ne possa immaginare... Cuffaro è madre Teresa di Calcutta al confronto). Certo è tipica debolezza dell'essere umano il ritenere che gli "altri" siano il male... e la politica, si sa, contrariamente a ciò che dovrebbe essere, tira fuori il peggio da ognuno. Tuttavia, è vero che esiste una differenza tra gli elettori di destra e quelli di sinistra, ma non nel senso che, probabilmente, molti di voi ritengono. Dall'analisi di me stesso (essere umano ideologicamente di destra, che non riesce a simpatizzare per Berlusconi e si ritrova periodicamente costretto ad un non voto o ad un voto espresso con un tappo per ogni orefizio del corpo) e di molti amici e conoscenti (reali e virtuali), sono arrivato alla conclusione che l'elettore medio di destra, contrariamente a quanto si pensa in certi lidi, è informato quanto (o più di) quello di sinistra; è colto o ignorante quanto (o più di) quello di sinistra. A differenza di quello di sinistra, però, non gliene frega nulla della moralità del politico che si appresta a votare. Questo avviene non perchè l'elettore di destra sia un delinquente, anche perchè stiamo parlando di mezza Italia meno 24mila persone... per Federico, mezza Italia meno24mila persone è "ottusa" o "disonesta"... mha! L'elettore di destra è, mediamente, più pratico (nell'accezione più tecnica del termine) di quello di sinistra. L'elettore di destra sa benissimo che non c'è una parte politica più onesta dell'altra; sa benissimo che, quando si tratta di rubare, destra e sinistra sono sempre magicamente d'accordo, perfettamente uguali. L'elettore di sinistra, invece, fino ai recenti giorni delle intercettazioni di D'Alema e Fassino, sembrava quasi vivere nella fanciullesca, commovente e ingenua convinzione che la sua parte politica fosse in qualche modo moralmente superiore all'altra... che sciocchezza! E allora, se tanto rubano tutti, non è meglio scegliere quello fra i ladri che, tra una rubata e l'altra, presenta il programma che mi convince di più? Questo è, in estrema sintesi, il ragionamento che fa il tipico elettore di destra. Poi è ovvio che si trovano gli invasati... quelli che tengono il poster di Berlusconi in camera; quelli si che sono ottusi, ma non meno di quelli che auspicano espropri proletari o gridano 10, 100, 1000 voi sapete cosa... Sul voto dei siciliani, però, si dovrebbe fare un discorso a parte (e magari ce ne sarà l'occasione), ma mi sembra di essermi dilungato già abbastanza. Per quanto riguarda la presenza in internet di elettori di destra e sinistra, a mio avviso non c'è una prevalenza degli uni rispetto agli altri... semplicemente si riuniscono in forum più o meno omogenei e, quindi, chi frequenta solo quei forum o quei blog ha l'errata impressione che quelli dell'altra parte non ci siano, ma non è così. Io, per esempio, frequento diversi forum di argomento non politico e li la percentuale e sempre, più o meno, 50 e 50... insomma anche internet fotografa la realtà italiana. In conclusione, invito Federico a fermarsi un attimo, prima di scrivere certe cose, e cercare di ricordare come si è sentito quando Berlusconi ha detto: "quelli di sinistra sono cogli...ni".. |
|
|
Discussioni simili | ||||
Discussione | Forum | |||
Confettura di lavanda: dove acquistarla su internet? | Cucina | |||
Come scaricare filmati da sito internet realizzato in flash | Informatica | |||
Internet: ultimo mezzo di libera espressione e democrazia | Politica | |||
Problema dei bordi tabella non visibili in Internet Explorer | Informatica | |||
Chi sono gli Italiani? Sono la chiesa cattolica? | Politica |