Collettore sanitario per regolare la pressione tra i piani?

Ho una casa su due piani e ho il problema che quando viene aperto un rubinetto nel piano inferiore nel piano superiore quasi non arriva acqua . Ho controllato la pressione al contatore posto a livello del piano inferiore ed è di circa 3,5 bar. Qualcuno potrebbe dirmi qual'è il problema? ho sentito dire che per regolare la pressione tra i due piani è possibile usare il collettore sanitario, potreste spiegarmi cos'è e come funziona, e soprattutto se risolverei il problema?
grazie

Normale..... Come nei palazzi di tanti piani a quelli alti l acqua non arriva. Ci vuole un autoclave cioe un dispositivo che immagazzina l acqua in un contenitore e che poi viene pompata con piu forza nell impianto per farla arrivare ai piani alti, purtroppo e l unica maniera. La cosa che mi sembra strana e che si verifichi in una sola casa tra un piano e l altro, la riduzione di flusso e normale ma non cosi tanto. Domanda stupida hai controllato i filtrini ?

Si li ho controllati e non sembra che il problema sia dovuto da loro. Grazie per l'aiuto

Credo che il problema sia dovuto alle tubazioni che sono sottodimensionate: il collettore può aiutare o risolvere se la linea portante è adeguatamente dimensionata, come diametro, altrimenti non servirà a nulla.

Ma al piano terra l'acqua arriva? Se si, potrebbe essere l'indicatore di pressione guasto, e quindi non hai quella pressione... oppure la valvoa di ritorno che blocca il flusso? Altrimenti sono proprio i tubi sottodimensionati, ed in quel caso occorre sostituirlo con un altro di maggior dimensione oppure lasciare quello ma affiancargliene un altro, cioè raddoppiarlo tra il contatore e quel rubinetto in alto.

Si può anche provare ad installare dei riduttori di pressione per le utenze dei piani inferiori: con un po di fortuna potrebbero bastare.

Quasi sicuramente il problema nasce dal dimensionamento delle tubazioni dell'impianto: se il piano inferiore è servito, diciamo, da un tubo da 1 pollice e quello superiore da un tubo da 1/2, oltre alla differenza di pressione (0,1 bar per metro di dislivello) gioca la diversa resistenza al flusso delle tubazioni.
Per accertartene, prova a tenere completamente aperto un rubinetto al piano superiore mentre un'altra persona apre lentamente un rubinetto al piano inferiore e vedi cosa succede.
Regolare il flusso dal collettore è più o meno la stessa cosa, a patto che il collettore ci sia, perché non tutti gli impianti ce l'hanno, specie se sono anzianotti.
Si tratta di una coppia di grossi tubi, generalmente in ottone e montati in verticale in una nicchia, da cui partono le diramazioni per ogni sanitario. Quasi sempre all'ingresso dell'acqua calda e fredda c'è una saracinesca (rubinetto).
Chiudendola parzialmente si ottiene più o meno lo stesso risultato che dovresti aver riscontrato con la prova che ti ho suggerito prima.
E' un metodo un po' "barbaro", ma può ridurre il problema.
Analogamente si potrebbe agire sui rubinetti-filtro che, solitamente, sono sotto ai sanitari, dove si collegano i flessibili o le cannucce.
Da qualche parte in bagno dovresti avere 2 boccole che regolano apertura/chiusura dell'acqua fredda e calda... prova a controllare che siano aperte... potrebbe essere che se sono aperte solo a metà è ovvio che arriva meno acqua.