FAQ |
Lista utenti |
Gruppi sociali |
Calendario |
Cerca |
Messaggi odierni |
|
![]() |
|
LinkBack | Strumenti della discussione | Modalità di visualizzazione |
|
|
|||
![]() Si parla di casa coniugale anche se non si è sposati?
Allora, secondo te, una coppia dovrebbe sposarsi, fare figli, poi separarsi e ognuno per la sua strada. I figli con la valigia, da una casa all'altra, lasciando i beni indispensabili (playstation, computer fisso, ecc) al loro posto, mantenimento zero, ricominciare da capo, tanto che cosa è costata la separazione?
Ci sono delle regole da rispettare, lo dice la legge e non solo la nostra. Anzi, a noi va ancora bene, in Inghilterra si divide il patrimonio a metà. Non per niente, Blair, per limitare i divorzi, aveva inserito questa nuova clausola nella legge sulle separazioni. Se un coniuge è decisamente più benestante dell'altro è giusto che mantenga ai figli lo stesso tenore di vita e la compagna/o un aiuto. I casi vanno valutati volta per volta, succede che spesso la compagna lasci il proprio lavoro per aiutare il compagno e sostenerlo. Ti sembra giusto che dopo anni, dopo che per lei è improbabile trovare un lavoro, si ritrovi per la strada? Non è assolutamente vero che nessuno obbliga una 30enne a lavorare, il giudice stabilisce un assegno fintanto che non trova lavoro e non può rifiutare le proposte. Io potrei portarti ad esempio un'infinità di situazioni in cui tante mogli si sono dedicate al mariti, alla casa, ai figli, rinunciando ad una loro indipendenza finanziaria, perchè i mariti volevano così, poi sono state scaricate dopo 20 o 30 anni, magari per donne che avevano la metà dei loro anni. Ritengo che, visto la società in continua mutazione, si debba valutare molto bene il matrimonio o una convivenza, oppure fare un bel accordo prematrimoniale. |
|
|||
![]()
Secondo me una coppia dovrebbe frequentarsi, convivere, fare figli e, se tutto è a posto, sposarsi (non il contrario, come propone la chiesa, perchè il matrimonio non è un gioco ne un'operazione di facciata).
Se le cose vanno male ci si può separare, anche se andrebbe capito prima. In questo caso va assicurata la dignità dei figli ma anche quella di entrambi i coniugi, i figli dovrebbero essere mantenuti con lo stesso tenore di vita di prima anche se, duplicando le case e le spese, la cosa è impossibile. Ognuno dei genitori dovrebbe avere la possibilità di rifarsi una vita, quindi una casa propria ecc dove eventualmente iniziare una nuova convivenza, entrando così nel discorso della famiglia allargata (a proposito, nel caso dei genitori con la valigia fanno trasloco anche i due nuovi partner?E se anche loro sono genitori con la valigia?). Ovviamente se uno dei due coniugi è già propietario di una casa se la tiene; se tu ad esempio regalassi una casa a tuo figlio e poi te lo vedessi per strada perchè la casa è stata assegnata all'ex moglie, che lo ha tradito, e che ci va a vivere col nipotino ed il suo nuovo uomo? I figli non sarebbero con la valigia perchè avrebbero tutto doppio, ogni genitore gli assicurerebbe camera, vestiti ecc. Un eventuale mantenimento per il coniuge debole deve essere proporzionato alla sua età e alla durata del matrimonio, quindi ok per la signora di 60 anni dopo 40 anni di matrimonio ma ben poco e per poco tempo alla mogliettina 30enne dopo 1 anno di matrimonio, specie se senza figli. Non mi risulta che il coniuge debole sia obbligato ad iscriversi alle agenzie di lavoro ecc, forse mi sbaglio, ma se la moglie dice che vuole stare a casa coi figli, mantenuta dall'ex marito, il giudice dice che è un'ottima madre!!! Ho sentito anche casi di ex mogli che ricevevano un buon mensile dall'ex marito benestante e si guardavano bene dal trovarsi un lavoro, anzi mantenevano anche il nuovo compagno convivente!!!! Se la legge inglese è così....direi che limita i matrimoni, non i divorzi, perchè se il coniuge debole chiede la separazione per incompatibilità che si fa? Deve essere obbligato alla convivenza? Hai mai visto il film "Prima ti sposo poi ti rovino" dove Catherine Zeta Jones sposava ricchi americani per poi chiedere il divorzio il giorno dopo? Si, la legge è così, ma non venirmi a dire che è giusta. In romania comunque le cose sono molto diverse, ad esempio. IL problema è che la legge è degli anni 70, al tempo del referendum del divorzio, ma questa è la generazione della precarietà in tutti i campi: lavoro, matrimonio, amore, pensione, rapporti umani ecc |
|
|||
![]()
Sono arrivato tardi a leggere questa discussione. Sono un padre separato con 2 figli. La legge italiana non ci tutela per nulla, e spiego anche perchè:
All'atto della mia scoperta della volontà di chiedere la separazione da me, stavo valutando l'acquisto di una casa per la mia famiglia. Se non mi fossi accorto della cosa, avrei dovuto lasciare la casa coniugale e continuare a pagare il mutuo anche se la mia ex aveva un altro. Vi sembra una cosa logica? Ros, anche se la casa l'hai già comprata ormai hai tutto il mio appoggio nel tuo discorso. |
![]() |
|
|
![]() |
||||
Discussione | Forum | |||
Temperatura casa impostata a 22°C che non supera mai i 19°C | Idraulica | |||
Come risolvere con la lavatrice rumorosa del vicino di casa | Idraulica | |||
La Pagella: canzone che parla di un professore giudicato dai suoi alunni | Film, Libri, Musica | |||
Che ne dite se apriamo una sezione che parla di musica? | Film, Libri, Musica |