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Vecchio 11-18-2008, 02:42 PM
Renata Renata non è in linea
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Originariamente inviata da Cucciolo Visualizza il messaggio
Salve è da circa 10 giorni che ho cominciato una terapia con Sutent e sinceramente vorrei parlare con qualcuno che realmente ha provato questa terapia perchè non mi basta più leggere solo quanto potrebbe essere risolutivo...voglio parlare con qualcuno che ha provato purtroppo sulle proprie spalle la terapia.Vi prego è davvero importante...noi malati abbiamo bisogno di avere una speranza o almeno delucidazione reali!!!
cordialità....
Buongiorno a tutti. Ora non vorrei fare la guastafeste, però penso sia giusto portare evidenza su ogni faccia della medaglia. Mia mamma è stata operata lo scorso maggio, nefrectomia radicale sinistra per un carcinoma renale cellule chiare metastatico (mtx polmonari). L'intervento è andato bene e alla rimozione della "madre" fortunatamente è iniziata una regressione spontanea delle metastasi polmonari (ridottesi a meno di 4 e 1,2 mm.). D'accordo con due medici ha iniziato lo scorso settembre il primo ciclo con Sutent. Ci siamo documentati moltissimo e in effetti il Sutent è una grandissima speranza per questo tipo di carcinoma. Gli effetti collaterali si sono fatti a breve sentire, stomatite, perdita del gusto, spossatezza, ipertensione ed infine dopo un paio di settimane epistassi. Purtroppo gli episodi di epistassi si sono fatti piuttosto frequenti e per 4 volte ci siamo presentati in pronto soccorso dove ogni volta venivamo liquidati con un tampone nasale e qualche "fiala" coagulante. Poi sono iniziate anche forti nausee e vomito e frequenti collassi. Al quinto giorno del secondo ciclo la terapia è stata sospesa. Cinque giorni dopo un nuovo episodio di epistassi molto violento ha portato mia madre in ospedale e il 31 ottobre dopo altri quattro giorni di costanti emorragie è morta per embolia polmonare. Un solo ciclo di Sutent aveva completamente compromesso le pareti venose di tutto il corpo. Ora: le statistiche dicono che casistiche come queste riguardo l'1/2 per cento dei trattati, con questo messaggio non vorrei fare terrorismo psicologico ma invitare (anche i medici) a non trascurare/sottovalutare alcun segnale ..
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