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Vecchio 10-10-2008, 01:31 PM
albonf albonf non è in linea
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predefinito Nuovo ingresso

Ora la curiosità di Matilde è stata appagata, finalmente abbiamo saputo il perché nessuno dava più seguito alla nostra discussione inerente il sutent, bene quindi, grazie a UNDELFINO che con la sua caparbietà è andato a stuzzicare l’administrator, il quale prontamente come sempre, ha provveduto al riguardo.
Undelfino, benvenuto tra noi, ho notato che a tuo padre, gli stanno somministrando il sutent benché non sia stato ancora operato. Io dico nella mia ignoranza con un minimo di esperienza consolidata alle spalle che, se fanno ciò per fare regredire di qualche cm il carcinoma e poi operarlo ed allora potrebbe andare bene, ma se viceversa gli stanno somministrando il sutent con la speranza di poter bloccare quel carcinoma già bilaterale e con quelle dimensioni, mi sa che si stanno sbagliando di grosso. Non prendermi per presuntuoso, ma l’unica speranza unitamente al sutent che ci rimane di sopravvivere è quella di pulire quanto di più possibile si possa con adeguate operazioni chirurgiche, solo dopo si potrebbe attaccare con il sutent nel caso fossero rimaste metastasi di piccole dimensioni che magari oggi non sono ancora viste dalla tac, ma che inevitabilmente compariranno tra non molto. Scusa il mio brusco modo di farti immergere in questa triste realtà, ma seguendo il suggerimento del nostro ritrovato nanni, i medici, vanno senz’altro pilotati e molte volte purtroppo anche smascherati. In questo senso penso, che loro abbiano messo sul piatto della bilancia l’età di tuo padre che di anni ne ha 76, magari pensando di farlo sopravvivere sotto sutent e con quel carcinoma il più a lungo possibile, questo non si deve fare. Se potesse affrontare le operazioni, questo è il primo passo da fare per ridare quella qualità della vita che altrimenti andrebbe perduta. A meno che dovesse trattarsi di soggetto non operabile, in questo caso, anche se guardando in faccia la realtà, il sutent venga dato come terapia compassionevole, si troverà senza ombra di dubbio in una situazione più tragica di quello che uno possa immaginarsi. Questo purtroppo ci insegna l’esperienza vissuta tra le righe di questo forum.
Mi sono sentito di doverti dire tutto ciò per non farti vivere di illusioni e, se del caso di pigiare sul pedale dell’acceleratore delle sale operatorie, un grande in bocca al lupo e spero di risentirti presto.

Ultima modifica di albonf; 10-11-2008 a 08:25 AM
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