Metodo Zamboni e Sclerosi Multipla: qualcuno ha esperienza diretta?

Ciao a tutti,
volevo aprire una discussione su un tema che ha fatto molto parlare qualche anno fa ma che sembra essere caduto un po’ nel silenzio: il metodo Zamboni per il trattamento della sclerosi multipla.

Il dott. Paolo Zamboni aveva ipotizzato che alla base di alcuni casi di SM ci fosse un problema di insufficienza venosa cronica cerebrospinale (CCSVI), e che intervenendo con una semplice angioplastica venosa si potessero migliorare, o addirittura risolvere, i sintomi della malattia.

So che inizialmente ci fu grande entusiasmo, molti pazienti riportarono miglioramenti importanti (stanchezza, nebbia mentale, problemi motori ecc.), ma poi la comunità scientifica ha cominciato a sollevare critiche e a considerare la CCSVI una teoria non sufficientemente provata.

Mi chiedevo:

C’è qualcuno nel forum che ha provato il trattamento di Zamboni o conosce qualcuno che l’ha fatto?

Quali risultati ha ottenuto, nel breve e nel lungo termine?

Esiste ancora oggi la possibilità di sottoporsi all’intervento da qualche parte?

Non voglio riaprire polemiche, ma solo raccogliere esperienze personali e dirette, perché purtroppo con la SM spesso ci si ritrova a cercare vie alternative quando la medicina ufficiale sembra offrire solo terapie sintomatiche.

Grazie a chi vorrà condividere!