Ciao a tutti. Dunque... vedo che ci sono delle novità e i soliti ed eterni dubbi che hanno assillato tutti noi all'inizio della nostra strada.
Mauro, la tua situazione è la stessa, identica a qualla della maggior parte di noi all'inizio della nostra avventura. Dopo l'operazione, dopo la resezione dei noduli o l'asportazione del rene, quasi tutti noi non abbiamo fatto alcuna terapia. Purtroppo la medicina interviene solo quando si è "ammalati" e, dopo l'operazione, non non lo eravamo più, eravamo "puliti" per cui nessun protocollo prevedeva cure "preventive". Le terapie cominciavano solo dopo le recidive. Due miei cari amici hanno subito lo stesso identico intervento tuo al rene dx. in due strutture diverse della stessa azienda ospedaliera di Padova. Ad uno non gli hanno fatto fare alcuna terapia post intervento e oggi, a distanza di un anno, non ha evidenziato nessuna recidiva. L'altro dopo l'intervento ha fatto 6 mesi di terapia "preventiva" a base di interferone+avastin, come il suocero di Domenico. A distanza di circa 8 mesi dall'intervento gli hanno trovato metastasi sparse per il fegato, colon e pancreas. Come vedi le scuole di pensiero sono diverse anche all'interno della stessa struttura della IOV padovano (suddiviso in oncologia 1 -quella dove è seguito il mio amico- e oncologia 2 dove sono seguito io). Io dal canto mio ti consiglio ancora una volta di tranquillizzarti. Il tumore al rene è un gran bastardo ma per "fortuna" è molto lento e prigro, non è veloce quanto aggressivo. Può impiegarci anni prima manifestarsi nuovamente come anche, e te lo auguro, non manifestarsi mai più. Non è il caso di voler fare per forza una "terapia preventiva" che, come ho potuto constatare, non ti garantisce nulla se non gli effetti collaterali alquanto fastidiosi. Goditi la vita, fai i tuoi controlli periodici serenamente e affronta il problema solo quando e se si ripresenterà (spero mai o il più tardi possibile). Io ho fatto interferone per un anno circa (più interleuchina) con dose da 9 milioni di unità per volta. Ti assicuro che non era una passeggiata, specialmente quando arrivavano le convulsioni febbrili ed il freddo intenso che nulla poteva attenuare Perchè vuoi farlo??? Non te lo consiglio, ascoltami
Speranza, non so se è il caso di tuo padre, ma il sutent provoca, almeno a me, una forte intossicazione intestinale che si manifesta con fortissimi dolori al colon e scariche di diarrea che durano circa per tutte le due settimane conclusive del ciclo. Probabilmente si tratta di quello.... Prova a parlarne con l'oncologo oppure fatti consigliare un gastroenterologo per un controllo.... auguri per tuo padre e tuo zio
Franca, che dire.. hai superato tante prove dure che sono sicuro supererai anche questa con la tua solita grinta e fermezza. Un abbraccio fortissimo.
Isa cara, Nanni non si può definire certo un osservante, forse è più giusto definirlo un "osservatore". Comunque non credo che, anche se contro la sua filosofia di vita, qualche preghiera gli possa fare male, anzi.....