View Single Post
  #2 (permalink)  
Vecchio 09-26-2010, 11:15 PM
NinfaEco NinfaEco non è in linea
Junior Member
 
Registrato dal: Jul 2010
Messaggi: 15
predefinito

In realtà internet tuona di proteste contro questo schifo di decreto. Si sono mobilitate voci da più parti, sia a livello italiano che internazionale. In paesi più civilizzati ci prendono per i fondelli, ci chiamano regime, per questa storia (e per molte altre analoghe).
Ma il punto è che, nei Palazzi e nelle "stanze del potere", se ne fregano altamente di quel che la gente dice o vuole. Vanno avanti per la loro strada, un colpo al cerchio e uno alla botte per far sembrare che il "sistema democratico" funzioni ed esista ancora, quando non è così.
E, un colpo dopo l'altro, smantellano i pilastri portanti di una democrazia (libertà e indipendenza della stampa e della magistratura).

Addirittura, c'è chi, acciecato dal bombardamento mediatico (o in malafede), si contenta di qualche misero emendamento fatto passare per il rotto della cuffia che dovrebbe dimostrare che la democrazia è ancora in piedi. Quando, in democrazia, queste leggi non dovrebbero nemmeno essere pensate.

E non è solo questa la "legge bavaglio". Quello che stanno cercando di fare -in Italia e nel mondo- per "regolamentare internet", ossia per porre la rete e i suoi contenuti sotto controllo governativo, ha del mostruoso. E la gente, sempre di più, continua a protestare, a manifestare, a scalciare e puntarsi, con le unghie e con i denti. Ma non trova referenti politici ed è, quindi, destinata a rimanere inascoltata (almeno fino a quando non porta lo scontro su un livello più alto ma lì, spesso, si trova poi repressa dalle "forze dell'ordine" che difendono gli interessi privati invece che la libertà dei cittadini).
Rispondi quotando