Ragazzi, mi mancate tanto … purtroppo riesco a scrivere pochissimo, mi sembra di avere sempre meno tempo nella giornata … la notte mi addormento prima del piccolo mostro, poi mi risveglio puntualmente alle 4 e penso e penso e penso e penso . Cerco di rimanere ferma,sperando di riaddormentarmi,ma forse sarebbe meglio scendere in piazza per un buon bicchiere di nebbiolo e parlare parla re PARLARE.
Leggo comunque sempre, anche se al volo.

Saluto Cocò con un abbraccio, e con lui tutti i figli della piazza, anche quelli che guardano dalla finestra e che insieme a noi gioiscono o piangono, presenze invisibili, quasi angeli.

Nunzio, certo che ci ricordiamo di te! Persino io che scendo poco in piazza! Credo sia meglio che tu chieda all’oncologo di tuo papà il perché della decisione di inserirlo nel protocollo. Forse vogliono monitorare la situazione per vedere se il Sutent, preso a scopo preventivo, può impedire il successivo sviluppo di metastasi.

Francesca-Nausicaa , hai fatto bene a parlare chiaramente a tuo padre, ma forse sei stata poco chiara: il Sutent NON è una cura palliativa , tende a cronicizzare una situazione - e nel caso del cancro, questa è una vittoria, non una sconfitta. La palliazione consiste solo nel controllo dei sintomi, la cronicizzazione implica un’assunzione a vita del farmaco, come l’insulina per un diabetico. Forse parlando con tuo padre lo hai involontariamente “brutalizzato” per scaricare su di lui un angoscia che in effetti non compete solo a te.

Paolo e Stefania, eccovi finalmente!!!!!!!

Lucy ed Elly, ormai siete quasi una coppia … entrate a tempo in piazza , vi vedo spesso sotto braccio sotto questi portici virtuali… Spero che possiate incontrarvi di persona: quando a me capita di vedere la mia “little”Paola , o Myta la gormYta, o la dolce Michiditommy, o le mie sorelle di cuore Matilde e Rosa… A proposito, che bello Lydia!!!!! Vai anche tu a Casciana con Matilde!! Oi, sono gelosa…

Ernesta, fate un buon viaggio domani, dai un grande bacio a Sev.

Monia, ma mandali un po’ a ranare tutti quanti! Ma possibile che una donna non si possa neanche ammalare in pace?????? Grrrr che rabbia, mi viene voglia di venire a casa tua a fare una bella piazzata… o di fargli trovare nel letto al tuo posto il marito cinese (di chi è il cinese? Elly o Lucy? Che confusione … ma quante siamo??)

Franco , Franco , meno male che ho letto il tuoi 2 post nello stesso giorno, quello della tac e quello della broncoscopia !!! Leggendo il primo avevo la certezza ci fosse un quid pro quo… te l’ho già scritto, in questo periodo ti sento bene, era impossibile ci fosse qualcosa di nuovo! Alè!
Ah, i pastigliotti tienili tu per ora, magari man mano che qualcuno ha bisogno glieli spedisci direttamente, come han già fatto Laura ed Erminio. Sono già di 10+2 i malati che beneficiano dei doni della piazza. Si fa come in tempo di guerra, con la “tessera”, ogni ciclo lo stretto necessario, di modo che basti per tutti…

Ah, riguardo a Casciana …
come nel titolo e nella canzone, NOI NON CI SAREMO.
Ne sono certa, porterete con voi un pezzettino di noi e uno di Nanni, uno di Severino e uno di tutti quelli che vorrebbero, ma non possono.
In questo in modo staremo, come sempre , tutti insieme.

... e come disse Cristiano alla bandita ....tutti ... NUDI!