Domani, lunedì, oggi per chi legge, mi vado a costituire tra le mani delle mie due brave Dottoresse per termine ciclo, ora per un attimo mi vorrei riallacciare al discorso dell’astenia accusata da parecchi di noi, bene, come al solito premetto che quello che viene prescritto a me non è detto che farebbe il bene di tutti, ad oggi, per poter scongiurare l’astenia che mi prendeva sempre gli ultimi dieci giorni ho provato il famigerato farmaco “provera 250 mg” prescrittomi dalla mia Dottoressa oncologa, vi assicuro tornando a ribadire la cosa, che mi trovo veramente bene, ma non solo a livello fisico, ma anche a livello mentale, mi sembra addirittura di essere più lucido, meno svogliato con molta forza nelle gambe, cosa che prima dopo due rampe rimanevo stremato per un bel po’. Ora anche solo a titolo informativo, in sede di visita oncologica ne parlerei con l’oncologo di questo aspetto e chissà, laddove non vi siano controindicazioni che ve lo possa prescrivere. Ora lo assumerò ancora un paio di giorni e poi via via a scalare lo escludo fino a quando non riprenderà la stanchezza. Laura sarebbe veramente il caso che ne parlassi con ARTICO, piastrine permettendo, sono sicuro che Mariella riconquisterebbe un po’ di voglia di andare avanti, dunque gli strumenti per tenerci su ci sono, sta a vedere chi le applica e chi no, per farvi un esempio, per gli ammalati da carcinoma renale l’assunzione è di 400 mg giornaliere in due volte, mentre, per gli ammalati da AIDS la dose va somministrata a 1000 mg giornaliere, potete capire quindi che se va bene a quei poveracci con le difese immunitarie sotto le suole delle scarpe, non vedo perché salvo rare eccezioni non debba andare bene a tutti noi.
Cambiando discorso, mi soffermo un attimo sull’insonnia, di cui parecchi di noi ne patiamo gli effetti, purtroppo pur avendo provato alcune soluzioni sempre prescritte in sede di visita oncologica, ad oggi per questo aspetto non ho trovato alcun rimedio e perciò non posso esservi di aiuto, anzi spero bene che finalmente qualcuno ci sbrogli anche questa matassa, la colpa di chi è, ma del sutent naturalmente che alla fine dopo aver sconquassato la maggior parte degli organi presenti nel corpo umano, se la va a prendere con il sistema nervoso centrale, oh, badate bene che anche la pressione un po’ altina produce qualche effetto del genere, ma vi assicuro che benché riesca a tenerla sotto controllo, l’insonnia permane.
Erminio, ci farai sapere del nodulino alla tiroide, in bocca al lupo!!
Una buona notte a tutti, insonnia permettendo, a risentirci domani sera quando rientrerò dal mio blitz in oncologia: