Può un pneumatico posteriore mettere in crisi tutta la ciclistica?

Ciao.
E' qualche centinaio di km che sto cercando di frustare un pneumatico che mi è stato regalato quando ho acquistato la mia moto da Enduro: un lurido Pirelli MT21 di non so quale anno (probabilmente molto stagionato), mezzo consumato e praticamente piatto.
Con i vecchi pneumatici nuovi o mezzi consumati (tipo Michelin Cross Competition o Pirelli Scorpion Pro o altro) e mousse davanti e dietro, la mia Honda CRE 125 andava comunque bene: non facevo altro che vantarmi con i miei amici della splendida ciclistica di questa moto sulle pietraie.
Cambio pneumatico dietro, monto questo Pirelli, e da li in poi è cominciato un lungo periodo di travaglio in cui non sono mai riuscito a trovare un feeling decente.
Nonostante ad ogni giro io mi mettessi a provare delle tarature diverse degli ammortizzatori, l'unico risultato è stato quello di andare piano rischiando comunque il mondo e riportando seri danni alle carenature della moto in seguito a cadute.
Ora ho comperato un treno nuovo davanti e dietro ma devo ancora provarlo.
Arrivo al punto: è possibile che un pneumatico liscio, duro, con un disegno mezzo stradale e molto consumato soprattutto in mezzo (quindi piatto) possa mettere in crisi tutta la ciclistica della moto?
Il mio ragionamento è che se dietro c'è trazione davanti si alleggerisce, se dietro si scivola e basta si scompensa anche l'anteriore...!
Ma in discesa questo non dovrebbe avvenire, eppure ero in difficoltà anche li.
Voi cosa ne pensate?
Grazie

L'MT21 lo uso anche io al posteriore e confermo che è duro come il cemento.
Quando è nuovo va bene sia in strada che in fuoristrada ma quando si consuma sembra di usare una gomma di pietra.

C'è anche da tener presente che se quella gomma che ti è stata data era già usata e un po consumata, se magari era stata scaldata e poi raffreddata perchè il tipo si era piantato su una pietraia, le caratteristiche di quel pneumatico si sono alterate irrimediabilmente.
Vedrai che con le gomme nuove la musica cambierà!

Aggiungo una cosiderazione: se il pneumatico è molto vecchio e quindi molto "stagionato", perde la sua elasticità e quando guidi, oltre a sentire ogni piccola asperità, sembrerà di guidare sul ghiaccio.
Si capisce che è la gomma quando accade questo ma nei salti l'ammortizzatore fa il suo lavoro.

I pneumatci nn centrano un cazzo ank ce li ho su un ktm125 e ammazzo 250 2t in pista da cross!

Secondo me c'entra un bel po invece, ma il tuo esempio non si può fare: dovresti provare a misurare il tuo tempo in pista con la gomma nuova e poi provare a rifarlo con la gomma frusta e vedere la differenza.
Quando ero piccolo c'era uno che diceva che con una Panda era passato davanti ad una Porsche.. prova a metterci un pilota sulla Porsche (o una persona normale) e a vedere se gli passa davanti ancora.
Morale: se in pista trovi il pollo, gli passi davanti anche con lo scooter!
Ciao

Ovvio che cambiano i tempi tra gomme nuove e gomme usate..