Il sanguinario Hermann Nitsch cittadino onorario di Asolo?
 

Dalla newsletter di AgireOra

Sabato 4 verrà inaugurata la mostra dedicata a Hermann Nitsch inserita nei percorsi di Asolo Art Film Festival - http://www.asolofilmfestival.it/ - e domenica 5 gli verrà anche conferita la cittadinanza onoraria di Asolo.
Alcuni dicono che vogliano anche dedicargli una sezione in museo civico.

Ma vediamo di capire meglio chi è Hermann Nitsch:

Nel sito http://www.museonitsch.org/video/nitsch-caravaggio può essere visionato un filmato su una "performance" di questo "artista" in cui alcuni invasati si cospargono il corpo con il sangue, le interiora, i pezzi di corpi morti, straziati e squartati di animali veri appositamente macellati.

Esplicativo è il testo presente a questo indirizzo:
http://lists.peacelink.it/animali/msg11020.html (attenzione alcuni link sono errati, quello funzionante è: http://www.nitsch.org dove potrete trovare anche filmati relativi agli "happenings".)

E' questo il grande "artista" che merita di essere celebrato in un festival o che addirittura merita la cittadinanza onoraria di Asolo?
Quali sarebbero le motivazioni che il Comune fornirà durante la cerimonia di consegna della cittadinanza onoraria? Aver fatto sguazzare delle persone tra ettolitri di sangue di animali? Averle fatte rotolare tra le interiora di maiali, pecore e vitelli? O per le edificanti azioni di evisceramento dal vivo? L'amministrazione comunale di Asolo ha mai visto una "performance" di questo individuo, che, come il pubblico che segue queste esibizioni orrende, gode della vista del sangue e della sofferenza?

Facciamo sapere cosa pensiamo di queste iniziative del Comune di Asolo e di Asolo Art Film Festival. Scriviamo una lettera di protesta ai diretti interessati protestando ed esigendo che cittadinanza onoraria e mostre personali vengano consecce a chi veramente fa arte e non spaccia una carneficina per opera o happening.

Scrivete per favore un breve messaggio personale ai seguenti indirizzi di istituzioni ed enti:

info@asolofilmfestival.it, sindaco@comune.asolo.tv.it, vicesindaco@comune.asolo.tv.it, m.baggio@comune.asolo.tv.it, uffici@comune.asolo.tv.it, comune.asolo.tv@pecveneto.it, biblio@asolo.it, info@aiaf.net, organization@aiaf.net, socialmedia@aiaf.net, pressoffice@aiaf.net, presidente@provincia.treviso.it, presidenza@regione.veneto.it

e in copia (possibilmente nascosta) ai mezzi di informazione:
info@antennatre.it, cronaca@messaggeroveneto.it, denuncia@gazzettino.it, redazione@oggitreviso.it, cronaca@tribunatreviso.it

Oppure, gli stessi indirizzi col ;

info@asolofilmfestival.it; sindaco@comune.asolo.tv.it; vicesindaco@comune.asolo.tv.it; m.baggio@comune.asolo.tv.it; uffici@comune.asolo.tv.it; comune.asolo.tv@pecveneto.it; biblio@asolo.it; info@aiaf.net; organization@aiaf.net; socialmedia@aiaf.net; pressoffice@aiaf.net; presidente@provincia.treviso.it; presidenza@regione.veneto.it

e in copia (possibilmente nascosta) ai mezzi di informazione:
info@antennatre.it; cronaca@messaggeroveneto.it; denuncia@gazzettino.it; redazione@oggitreviso.it; cronaca@tribunatreviso.it

Il Comune di Asolo ha annullato la seduta straordinaria del Consiglio Comunale del 5 settembre che aveva lo scopo di conferire la cittadinanza onoraria a Nitsch, adducendo motivi di pubblica sicurezza:
http://www.comune.asolo.tv.it/opencm...lio_revoca.pdf

http://scuo.la/attachment.php?attach...1&d=1284104304

E questo e' gia' buono!

Invece AsoloArtFilmFestival, che ospita la mostra di Nitsch sta rispondendo a tutti con una mail ridicola in cui dimostra di non aver capito niente (oppure fanno finta di non capire). Parlano di "democrazia", di "opinioni", sembra che sia questioni di gusti, che a uno faccia schifo il sangue e invece un altro lo ritenga arte, come se il problema fosse il "ribrezzo".
A questi signori conviene rispondere per far capire che quello di cui parlano non c'entra nulla con il problema che poniamo noi, che noi stiamo parlando di ammazzare animali, solo di quello, se fosse il suo sangue, di Nitsch, quello che usa nei suoi "allestimenti", affari suoi, certo non andremmo a dire "ma che schifo, annullate la mostra", non ci importerebbe nulla, quello che importa sono solo gli animali!

Quindi, a chiunque vi risponda sul tema, rispondete a vostra volta rincarando la dose, ovviamente sempre senza insulti, e chiedendo di annullare la mostra.