Free é un modello economico sostenibile ?
 

Oggi tutti parlano del nuovo modello economico del free. Ma chi paga ? ci sarà bene qualcuno che paga no ?

Se si riflette, ci accorgiamo che niente é gratuito. Allora come funziona ? Semplicemente abbiamo riversato i costi dell'oggetto o del servizio ad un terzo.

I modelli del free possono essere suddivisi nel modo seguente.

1. Costo indiretto

In questa categoria del Free possiamo mettere tutte le promozioni.Chi offre un regalo per fare conoscere il prodotto. Per esempio la pubblicità di una automobile. lo sapete che più del 30% del prezzo di una automobile é per coprire i costi della pubblicità ?

2. Tripartito

I giornali gratuiti ne fanno parte. I costi della stampa e della distribuzioni sono a carico di chi fa la pubblicità. Un altro esempio sono gli abbonamenti per il telefonino. Alcuni rivenditori hanno offerto uno scooter se la persona sottoscriveva per due anni ad un abbonamento. In questo caso é l'operatore che paga al rivenditore.

Scuo.la ne fa parte mettendo delle Banner e gli annunci PPV o PPC

3. Freemium

Uno dei modelli più utilizzati in Internet. Pochi pagano per tutti. Basta pensare a Google e a tanti altri sul WEB.

Mi Fermo qui perché sono i più importanti.

Ora se si riflette, vediamo che tutti questi modelli del Free hanno qualcosa in comune. Fare conoscere un prodotto o un servizio.

Ma il WEB 3 non dovrebbe aiutarci a trovare quello che cerchiamo ? l'informazione del domani no risolverà questo problema. Magari la colla é ancora lontana visto che chi ha le capacità di implementare queste tecnologie, oggi vive su questi modelli. Basta pensare a Google e Yahoo.

Ma una cosa veramente sconcertante é l'industria del Marketing. Non produce niente a parte creare delle frustrazioni per alcuni.

Ora per tornare al titolo della discussione. Ma secondo voi questo modello é sostenibile ?

é utile per noi o solo per i furbi?

Sacha