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Cosa considerare nello scegliere prodotto congelato o fresco?

Ciao a tutti.
Mi è capitato di recente di comperare dei burger vegetali congelati e poi andando in un altro negozio ho trovato gli stessi burger (della stessa marca) ma non congelati, semplicemente tenuti in frigo (al prezzo sinceramente non ho fatto caso).
Dopo averli comperati, io li metto comunque in congelatore perché mi vien più comodo consumarli a lunga scadenza, ma mi domandavo se al momento dell’acquisto non vi siano già sostanziali differenze fra i due prodotti.
So infatti che la confezione congelata non si può ricongelare, quindi bisogna fare in fretta a portarlo a casa nel congelatore: inoltre non si può essere sicuri se a monte c’è già stato un processo di ri-congelamento che può aver rovinato il prodotto.
La bilancia sembrerebbe quindi a pendere a favore del prodotto non congelato, ma che voi sappiate ci sono altri vantaggi o svantaggi da tenere in considerazione per acquistare l’uno o l’altro prodotto?
Grazie per gli eventuali consigli.

Secondo me sono più salutari i burger non congelati.

Intanto bisogna tenere presente che il tuo freezer non congela così bene come quelli industriali, che infatti surgelano cioè riescono ad abbassare la temperatura del prodotto fino a -18° in pochi minuti: quindi se alla fine devi congelare tu il prodotto... tanto vale che lo comperi surgelato.
Una cosa importante, come già accennato, è che la catena del freddo non venga poi mai interrotta e che un prodotto scongelato non deve essere ricongelato.
Ho trovato un bel link chiarificatore sul sito surgital che spiega appunto la differenza fra congelati e surgelati, che qui ti cito:

Quote:

Congelati o surgelati?

Una differenza microscopica, ma enorme.

Possiamo distinguere tre metodi di conservazione con il freddo: la refrigerazione, il congelamento e la surgelazione.

La prima, la refrigerazione, avviene da 0 a +4° C. Durante la sua azione, nei cibi si ha il blocco della crescita dei microorganismi responsabili delle tossinfezioni e delle intossicazioni alimentari e il blocco solo parziale della crescita dei microorganismi alterativi. E' una tecnica indicata quando si vuole conservare la freschezza naturale dei cibi per periodi molto brevi (36/48 ore).

Il congelamento è il sistema di conservazione al freddo di tipo domestico che permette di portare e mantenere gli alimenti a temperature uguali o inferiori a –7°C fino a –12°C. Pur essendo un metodo efficace per allungare la conservazione dei cibi deperibili, non permette di bloccare al 100% l'attività delle cellule vive e degli enzimi provocando il lento deterioramento delle qualità organolettiche originarie del prodotto. Il processo di congelamento, avvenendo in tempi lenti, determina la formazione di grandi cristalli di ghiaccio dentro gli alimenti. I cristalli rompono le pareti delle cellule e provocano danni alla struttura biologica dei cibi che, al momento dello scongelamento, presenteranno un calo del valore nutritivo e un rammollimento della struttura originaria.

La surgelazione può essere definita come il miglior metodo fisico di conservazione degli alimenti. Le moderne tecnologie adottate a livello industriale portano il prodotto a raggiungere la temperatura al cuore di –18°C con temperature che variano dai –35 ai –190°C e tempi compresi fra i 3 e i 40 minuti. La grande rapidità del processo rende la surgelazione la tecnica più efficace sotto diversi aspetti. Anzitutto durante la surgelazione si ha la formazione di microcristalli di ghiaccio che non deteriorano la struttura biologica degli alimenti, mantenendo le originarie caratteristiche qualitative del prodotto fresco. Il mantenimento della temperatura di – 18°C rallenta in maniera esponenziale le reazioni chimiche ed enzimatiche e lo sviluppo dei microbi diventa pressoché nullo. Il contenuto di vitamine dei cibi surgelati è addirittura superiore rispetto ai prodotti freschi conservati per più di 24 ore. In definitiva, rispettando la catena del freddo che deve essere mantenuta ad una temperatura di –18°C, il cibo fresco surgelato è, per caratteristiche qualitative e nutrizionali, quello meglio paragonabile al prodotto fresco .

Riassumendo: se lo mangi subito meglio fresco, altrimenti surgelato ;-)

Secondo me è sempre meglio acquistare prodotti freschi e non surgelati. Cmq come han già detto prima, è importante non ricongelare il prodotto. Per quanto riguarda il trasporto le borse "frigo" del supermercato sono abbastanza ottimali e non mi hanno mai dato problemi

I prodotti fresci secondo me sono i migliori anche se bisogna sempre accertarsi se siano davvero freschi.
I prodotti surgelati non sono assolutamente meno buoni, tutto dipende da come vengono surgelati e successivamente mantenuti tali

Meglio quelli freschi e non congelati!

io cerco di comprare sempre tutto fresco ma a volte quando non ho tempo compro i surgelati...basta consumarli subito e non rimetterli nel congeltaore una volta aperta la confezione

Congelati e microonde sono una coppia perfetta, soprattutto per quando cucini di fretta.
Io compro soprattutto minestroni di verdure assortite, crocchette di patate, soffritto tritato già pronto (solo sedano, carote e cipolla), qualche burger vegetale (ma i più buoni sono quelli che si tengono in frigo) e le pagnotte di pane: 30 secondi al microonde girando a metà, ed il pane è come uscito dal forno ;-)

congelati con moderazione, freschi meglio

Ci sono alcune cose da considerare quando si sceglie tra prodotti alimentari freschi e congelati. Di seguito sono elencati alcuni fattori importanti da prendere in considerazione:

Qualità del prodotto: La qualità del prodotto fresco e congelato può variare notevolmente. Mentre i prodotti freschi sono generalmente di alta qualità, i prodotti congelati possono variare in base al tempo trascorso dalla raccolta o dalla lavorazione, alla temperatura di conservazione e alla durata del congelamento.

Disponibilità: alcuni alimenti sono stagionali e potrebbero non essere disponibili freschi durante tutto l'anno. In questi casi, la scelta di prodotti congelati può essere la soluzione migliore per poterli avere a disposizione in qualsiasi momento dell'anno.

Nutrienti: alcuni alimenti congelati possono contenere gli stessi nutrienti degli alimenti freschi, mentre altri possono contenere meno nutrienti. In generale, gli alimenti che vengono congelati poco dopo la raccolta o la lavorazione tendono ad avere un maggior contenuto di nutrienti rispetto a quelli che sono stati congelati per lungo tempo.

Conservazione: i prodotti congelati hanno una durata di conservazione maggiore rispetto a quelli freschi, il che può essere utile se si vuole avere a disposizione degli alimenti per un periodo più lungo senza doverli acquistare frequentemente.

Sapore: il sapore degli alimenti freschi e congelati può variare. In alcuni casi, gli alimenti congelati possono avere un sapore meno intenso rispetto a quelli freschi, ma in altri casi il sapore può essere molto simile.

In generale, la scelta tra prodotti freschi e congelati dipende dalle esigenze personali e dalle preferenze individuali. È importante considerare la qualità, la disponibilità, i nutrienti, la conservazione e il sapore quando si prende una decisione.