View Single Post
  #2 (permalink)  
Vecchio 09-10-2012, 08:36 PM
DNAnna DNAnna non è in linea
Senior Member
 
Registrato dal: Nov 2011
Messaggi: 568
predefinito

La reazione viene equilibrata facilmente, ricordando che, nelle reazioni di neutralizzazione, si forma acqua; non occorre scrivere il catione Na+, dato che, in soluzione acquosa, esso rimane come tale (solvatato):
H3PO4 + 3 OH- --> PO43- + 3 H2O
Avrei potuto anche scrivere tutta la reazione in forma ionica:
3 H+ + 3 OH- --> 3 H2O
ma sarebbe poco chiaro a quale neutralizzazione si riferisca, anche se, in effetti, solo H+ e OH- sono gli “attori” della neutralizzazione.

La neutralizzazione di un acido con una base ha luogo quando la quantità di equivalenti di base aggiunta eguaglia quella degli equivalenti di acido contenuta nel campione da neutralizzare; per sapere perciò quanti equivalenti di base mi servono, occorre determinare prima quanti equivalenti di acido sono contenuti nel campione.

Dalla reazione è evidente che ogni mole di acido corrisponde a 3 equivalenti:
chiamiamo n = numero di moli, eq = numero di equivalenti, V = volume (espresso in litri), M = molarità (numero di moli/litro), N = normalità (numero di equivalenti/litro).

Per un volume di soluzione qualsiasi, il numero di moli in esso contenuto è:
n = M x V
mentre la normalità dipenderà dal tipo di acido o base in gioco; nel caso dell’acido fosforico vale 3 volte M:
eq = 3M x V

Possiamo esprimere così la condizione di neutralità quando il numero di equivalenti di acido (eq1) è uguale al numero di equivalenti di base (eq2):
eq1 = 3M1 x V1
eq2 = M2 x V2
3M1 x V1 = M2 x V2
sostituiamo i valori: l’unica incognita è il volume della soluzione di base necessaria:
3 x 0,02 x 10/1000 = 0,1 x V2
V2 = 3 x 2 x 10-2 x 10 x 10-3 / 10-1 = 6 x 10-3

Occorrono cioè esattamente 6 ml di idrato sodico 0,1 M
Rispondi quotando